La finestra del Principe

L’Annunziata ed il Capodanno Toscano

Piazza della Santissima Annunziata oltre al suo grande interesse architettonico ed urbanistico è legata ad antichi usi e tradizioni che ne fanno uno dei luoghi più carichi di storia della città.

Qui, già dalla fine del 1200 si teneva il sabato il Mercato settimanale, uno dei più importanti della città, proprio per lo stretto scambio commerciale che la piazza aveva con il territorio esterno alle antiche mura.

Oltre alla festa della Natività di Maria fra il 7 e l’ 8 settembre, la così detta “Rificolona” si tiene la festa dell “Annunziata” il 25 marzo.

La Chiesa cattolica festeggia l’ annuncio dell’ incarnazione del Verbo dato a Maria Vergine da parte dell’ Arcangelo Gabriele esattamente nove mesi prima del Natale, giorno della nascita di Gesù, quindi non deve stupire che il calendario fiorentino iniziasse proprio da questa data .

La riforma gregoriana nel 1582  sancì che  l’ inizio dell’ anno fosse il 1 gennaio, ma a Firenze, nonostante che il nuovo calendario offrisse evidenti vantaggi nei rapporti con il resto del mondo, si continuò a far iniziare l’anno civile proprio il 25 marzo e questa tradizione fu protratta fino al 1750. Quando finalmente fu adottato il calendario gregoriano l’ avvenimento fu considerato così eccezionale e rivoluzionario in quella Firenze così legata al suo passato che fu posta  una lapide commemorativa sotto la loggia de’ Lanzi.

Il giorno in cui cade il Capodanno toscano è anche l’ inizio della primavera ed è una importante festa che tiene impegnati i Fiorentini per più giorni.

Nella Piazza antistante la Basilica si tiene un tradizionale e colorato Mercato ed una notevole affluenza di persone si reca nella Basilica a venerare il volto di Maria nel miracoloso affresco (del sec. XIV) che si dice sia stato dipinto dagli angeli.

Il 25 marzo un corteo in costume da Palazzo Vecchio si reca all’ Annunziata per rendere omaggio alla festa così come era in uso fare ai tempi del Granducato e nella chiesa venivano eseguite “bellissime musiche con gli organi”.

 

 

Nel Progetto nato in collaborazione con l’Università di Firenze  viene presentata una scelta di brani musicali di epoche diverse a coprire la storia musicale internazionale che verranno eseguite del Coro Universitario ed accompagnate da brevi note musicali introduttive.

PROGRAMMA

 Virgo Dei Genitrix 3’

Improvvisazione su canto gregoriano

 

O magnum mysterium 4’

T.L. De Victoria

 

Hymn to the Virgin 4’

B. Britten

 

Bogoroditsye Dyevo 3’

S. Rachmaninoff

 

Notre Père 3’

M. Duruflé

 

Locus Iste 4’

A. Bruckner

 

Cantate Domino 3’

H.L. Hassler

 

Super Flumina Babylonis 4’

G.P da Palestrina

 

Abendlied 4’

J. Rheinberger

 

O Sacrum Convivium 3’

L. Molfino

 

To the Mothers in Brazil (Salve Regina) 5’

L. Jansson / arr. G. Eriksson

 

Ubi Caritas 4’

O. Gjeilo

CORO UNIVERSITARIO DI FIRENZE

Il Coro Universitario di Firenze nasce nel 1996 e nel 2000 si costituisce come Associazione. E’ il Coro ufficiale dell’Ateneo fiorentino, e come tale si prende cura della promozione della musica corale colta fra gli studenti e il personale amministrativo organizzando concerti, concorsi e festival sempre in modo fresco ed innovativo. Nel dicembre del 2011 riceve lo speciale riconoscimento di Coro di interesse nazionale per la qualità e l’eccellenza della propria attività dal Ministero per i Beni e le Attività culturali.

L’organico, che varia a seconda degli anni accademici, è in media costituito da una quarantina di elementi. Il Coro Universitario di Firenze è un coro misto, con repertorio prevalentemente a cappella tratto dalla tradizione colta europea.

In un’ottica di crescita artistica ed umana, riconosce l’importanza del contatto con altre realtà corali universitarie e collabora stabilmente con i Cori Universitari di Palermo, Trieste, Parma, Salerno, Perugia, Siena, Pisa, Hartford (USA), Lione, Budapest, Roma Tor Vergata, Camerino, Modena e Reggio Emilia, Bolzano, Venezia, Ferrara, Bologna, Costanza.

Partecipa al Festival Choral International de la Sainte Baume (2002) e al Festival Internazionale di Canto Corale Alta Pusteria (2008). Nel 2006 promuove il Premio di Composizione corale Simone Gentile in collaborazione con l’Associazione Cori della Toscana, presentando in concerto la prima esecuzione del brano vincitore (Memorie, di C. Gentilini). Aderisce al IV Convegno Nazionale dei Cori e delle Orchestre Universitarie Italiane, prendendo parte alla realizzazione dei Carmina Burana di C. Orff presso l’Auditorium della Conciliazione a Roma insieme a più di 300 coristi scelti fra le Università di tutta Italia.

Nel decennale della sua fondazione festeggia organizzando la rassegna Università in Musicainsieme al Coro dell’Università di Siena e al Coro della Scuola Normale Superiore di Pisa.

Organizza tournées all’estero e in Italia: nel Marzo del 2010 effettua uno scambio in gemellaggio con il Coro dell’Università di Budapest, nel 2011 con il Coro dell’Università di Trieste, nel 2012 con il Coro “Singkreis Köttmannsdorf” di Klagenfurt, nel Maggio del 2013 con il Coro Universitario di Salerno, nel Dicembre del 2013 con il Coro Universitario di Parma e nel Maggio del 2014 con “Hartt Choir” – Coro dell’Università di Hartford (Connecticut, USA) .

Nel Dicembre del 2014 promuove la conferenza “Vivaldi e Venezia” tenuta nell’Aula Magna del Rettorato di Firenze dal M° Federico Maria Sardelli in occasione del gemellaggio con il Coro e l’Orchestra dell’Università Ca’ Foscari di Venezia che ha portato le due formazioni unite ad esibirsi in entrambe le città.

Nel Maggio 2015 realizza il Primo Festival Internazionale dei Cori Universitari “UNInCanto”, con il Patrocinio del Comune di Firenze, della Regione Toscana e del Comitato Firenze Capitale. Il Festival ha ospitato 10 Cori Universitari italiani e stranieri che si sono esibiti nella Basilica di Santa Croce.

Diretto da Valerio del Piccolo dalla fondazione al 2005 e da Valentina Peleggi dal 2005 al 2015, il Coro è attualmente sotto la guida di Patrizio Paoli.

Per informazioni: spettacolo@unifi.it, corouniversitariofirenze@gmail.com, www.corounifi.it

 

PATRIZIO PAOLI 

Nato a Città di Castello (Pg) nel 1977, si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze nel 2000 con dieci e lode. Dal 2006 è direttore dell’Insieme Vocale Orophonia di Badia Prataglia (Arezzo) con il quale ha vinto il premio speciale al concorso nazionale di Fermo nel 2013 e il Gran premio corale della Toscana, all’interno del concorso regionale Coro Più, nel 2015.

Dal 2016 è il Direttore del Coro Universitario di Firenze, con il quale ha in programma numerosi concerti e tournées.

Nel 2010 si è diplomato alla Scuola triennale superiore per Direttori di coro presso la Fondazione Guido d’Arezzo ed ha seguito numerose masterclass studiando con docenti quali: Lorenzo Donati, Walter Marzilli, Luigi Marzola, Peter Broadbent, Marco Berrini, Stojan Kuret, Nicole Corti, Roberto Gabbiani, Peter Neumann, Alexander Schweitzer, Mario Mora, Filippo Maria Bressan.

Nell’estate 2011 ha preso parte alla “Accademia europea per direttori di coro” di Fano tenuta dal M° Nicole Corti, e di nuovo nel 2015 sotto la guida di M° Ragnar Rasmussen.

Nel 2012 ha partecipato al corso di direzione di coro e orchestra a Pomaz (Ungheria), tenuto dai maestri V. Hempfling e P. Broadbent.

 

Nell’ottobre del 2014 ha concluso il biennio di specializzazione in direzione corale presso il Conservatorio Statale B.Maderna di Cesena sotto la guida del M° Lollini con il massimo dei voti e la lode.